Caminos.9/ ‘What’s wrong? What’s right?’
La grande notizia è il sole. Il marinaio, al mattino presto, di fronte al rio Coura, era stato esitante: ‘Per
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Caminos.8/Contrabbandiere di castagne
Nessuno, tranne la catalana e l’italiano, vuole mettere il naso fuori. I chicos compulsano le previsione del tempo e non
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Caminos.7/In Kurdistan, a Barcellona, in Libano, in Cile, in Ecuador…
Stanza 207, secondo piano (il secondo piano ‘significa’, dopo sette ore di cammino), scendo le scale al mattino, ho aspettato
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Caminos.6/Compagno Oceano
Non ci posso credere. Appollaiato su un seggiolino aereo provo a scrivere in una taberna di Ramallosa, paese oceanico del sud
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Caminos.5/ La felicità è un cocido gallego
Un bicchiere di vino. Il cocido gallego merita un vino rosso. Un Ribeiro. Non ci speravo più, dopo non essere
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Caminos.4/L’economia del Cammino
Troppo stanco per scrivere. Dimenticherò. Voi però ricordatevi di Hevrin, uccisa in Kurdistan. Scomparsa dai giornali. Vi dirò solo di
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Caminos.3/Niente paura (fra gli eucalipti)
Avevo bisogno che qualcuno, nella solitudine di un bosco di eucalipti (un invasione di questi alberi, crescono in fretta, disseccano
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Caminos.2/Piove sempre ad Armenteira.
La notizia della tua morte, Hevrin, non sta in vetta ai giornali che cerco di leggere. Mi prendo la pioggia.
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In direzione contraria/Santiago, gli amici della churreria di Rua San Pedro
Un treno colorato, colmo di studenti, mi porta a Bergamo. Si comincia un andare da Bergamo? Sì, se c’è un
Leggi tuttoNatal’ja, un poliziotto russo e Instagram
Non so niente di Natal’ja. Wikipedia le dedica poche righe. E’ come se questa artista avesse vissuto solo pochi
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